Calcutta

  • CategoriaReportage

L'arrivo a Calcutta è una nuova ondata di suoni, colori, odori che pervdono i sensi. 

La vita dell'Occidente è sempre più lontana, più niente è scontato, più niente è banale. 

Dantro il caos di Calcutta, dentro le disparità, dentro le contraddizioni, dentro la spiritualità, incontro la vita degli SLUM, baraccopoli sulla ferrovia, vere e proprie città nelle città dove i più poveri cercano rifugio, costruiscono le proprie "case" fatte da quattro pali di bambù. Non ci sono fogne, non c'è acqua, non c'è luce, i bambini non hanno vestiti e troppo spesso neanche cibo.

Eppure... eppure dentro questa "Vita" così lontana dalla nostra, dove l'essenziale troppo spesso manca... le persone scelgono di sopravvivere e vivere e i bambini riescono a trovare la felicità in un sasso da lanciare o in un ramo con cui giocare.

La povertà è così radicale che spesso ci si sente sovrastati, impotenti. 

Cosa è davvero "necessario?" Tutto questo non si dimentica! Nel mercato dei fiori, davanti a un piatto speziato a cielo aperto in un letto scomodo ma con il privilegio di un materasso... tutto questo non si dimentica!

...nemmeno a Casa.